Ho sostato presso il Marina di Barbate, la notte scorsa. Purtroppo una brutta esperienza dal punto di vista turistico: le strutture portuali sono fatiscenti e il paese dista più di venti minuti di buon passo.
Come se non bastasse proprio ieri c’era un festival di musica rock e techno presso un palco a cento metri dal porto: musica sostanzialmente orrenda sparata a un milione di decibel fino alle cinque di questa mattina. Un vero incubo… infatti adesso ho un po’ di mal di testa
Sveglia, colazione a bordo, lavoretti e di nuovo in mare, finalmente! Direzione Cadice. Questo era il programma. Ma la giornata è talmente bella e sette/otto nodi da ovest che mi fanno tener bene aperte le vele e insieme con milleduecento giri di motore mi regalano più di sette nodi di velocità, ho cambiato rotta su Portimao, in Portogallo. Circa 130 miglia da coprire in 18 ore. Vado là e do un bel colpo alle miglia che mi mancano per La Rochelle.
Maledetto chi ha avuto l’idea di trasformare i porti in palcoscenico per artisti falliti! (:-)
Che coincidenza! Sei uscito da Gibilterra proprio quando vi passavano le avanguardie della Golden Globe race… magari ne hai visto qualcuno…